Ischia

L’isolotto su cui sorge il Castello Aragonese è collegato con un istmo all’antico borgo di mare di Ischia Ponte o borgo di Celsa.

Questa piccola isola nell’isola pare essersi originata tra i 280.000 e i 340.000 anni fa in seguito ad un’eruzione vulcanica. Qualche autore attribuisce la costruzione del Castello a Gerone, tiranno di Siracusa, che nel 474 a.C., avrebbe edificato e fortificato una fortezza su questa roccia vulcanica, con accesso dal mare. Da qui il nome ‘Gironda’ con il quale si identifica il castello.

Sulle basi di questa antica fortezza sarebbe poi stato costruito intorno al 1438, per volere di Alfonso V di Aragona, il Castello che vediamo oggi, con accesso dall’isola. Ma secondo la tesi più accreditata, il nome Giron-Gironis deriverebbe dalla naturale morfologia dell’isolotto che si può circumnavigare.

Il castello sarebbe in realtà nato come postazione strategica militare intorno al V secolo, in epoca bizantina, quando nell’ambito dell’ordinamento territoriale, vengono eretti, spesso sulle coste, nuovi castra o castella, cui la flotta assicura rifornimenti e aiuti.

Il nome che gli viene dato, castrum Gironis, starebbe ad indicare proprio la presenza sullo scoglio di una guarnigione. L’isolotto su cui sorge il Castello Aragonese è collegato con un istmo all’antico borgo di mare di Ischia Ponte o borgo di Celsa.